venerdì 9 luglio 2010

Io voglio la guerra civile...

Da quando il nano è al Governo, chiunque si interessi anche poco alla politica avrà notato che l'approvazione delle leggi non segue più il classico iter, tutto si basa sulla fiducia. Controsenso in termini, dato che dare fiducia ad un membro del P2 equivale a dare un milione di euro ad un barbone pensando che ve li restituirà...


Anche il bavaglio dell'informazione sta cercando di subentrare grazie alla fiducia, non c'è dubbio che altrimenti non passerebbe in quanto incostituzionale, ho citato già precedentemente l'articolo 21 della Costituzione, non mi dilungherò, ma garantisce la libera informazione.

Tra poco non avverrà più così, giornalisti, blogger, centri sociali, autori e chiunque voglia fare informazione libera dovrà vedersela con pene di vario genere, che vanno dalle sanzioni alla reclusione.

Era tempo che l'Italia non rientrava in un turbine fascista di questi livelli, dove i docenti non possono lamentarsi del sistema scolastico, pena la sospensione, dove le intercettazioni vengono bloccate, dove sputtanare i politici che spacciano mazzette ti porta in galera...

Sereni però, gli italioti hanno indetto una giornata di "zero informazione" per protesta! Wow! Che culo! Un giorno non pagato per i giornalisti ed un ddl che passa comunque... Utile... Occupare Roma no? Invadere la Capitale è difficile? Far cadere il governo è una brutta idea? La Guerra Civile è l'unica soluzione a questo e tanti altri problemi, la storia insegna...

Vabbè, fatevi il vostro inutile sciopero, io continuo a sentire Abel Aziz per quella questione di far precipitare un aereo su Montecitorio

Armiamoci e partiamo che è meglio, cagasotto!