giovedì 18 novembre 2010

Genialità incompresa

S.Angelo non è mai stata così unita come quando si tratta di giudicare la nuovissima panchina/fontana/bidet costruita in Piazza Duca degli Abruzzi dopo aver scoperto che avanzavano circa 400.000 euro dei fondi stanziati per la promozione delle stronzate da record. Circa un quarto di tali soldi è invece stato usato per introdurre l'insegnamento del dialetto nelle scuole elementari...
Quella che vedete in foto non è un treno (come ha supposto ingenuamente il mio fratellino di cinque anni), non è una balena spiaggiata e nemmeno una discoteca di nuova generazione, come potrebbero far pensare le lucette multicolore; si tratta invece della panchina di cui sopra, qualcosa di cui S.Angelo sentiva proprio l'esigenza.
La verità è che non bisogna soffermarsi solo al discutibile aspetto, al ridicolo posizionamento ed alla nulla utilità, è necessario approfondire e, signori, noi l'abbiamo fatto, comprendendo dunque che questo progetto non è stato un errore dell'Amministrazione Comunale, che come sempre ha avuto un'idea geniale, ma ha dovuto interromperla per colpa della diffidenza dei Barasini... Infatti è evidente a tutti che questa "cosa" non possa essere concepita come panchina né come fontana, probabilmente in origine aveva svariati scopi, solo che noi non siamo riusciti a coglierli... Di seguito ipotizzeremo qualcuno di tali scopi e vi faremo così cambiare idea su questa splendida struttura...



Grande lavandino pubblico
La forma della "fontana" è adatta ed il continuo ricircolo di acqua permetterà a tutti di ottenere un grande lavello pubblico gratuito; prima di uno spuntino al bar, di una merendina o dopo una pisciatina dietro uno degli alberelli è sempre buona cosa lavarsi le mani, quindi basterebbe ottimizzare il progetto con dei distributori di sapone liquido (le saponette sono pericolose...), possibilmente antiallergico e molto profumato.
Ora passiamo al possibile posizionamento dei distributori in questione: pensavamo al centro ed ai lati, ma essendo la panchina molto lunga sarebbe comodo anche a metà fra il primo ed il secondo e a metà fra il secondo ed il terzo. Sarebbe ottimo e sicuramente utile, completerebbe un progetto già di per sé molto importante e, soprattutto, utile.

Parrucchiere all'aperto
Molto comodo durante le calde e soleggiate giornate estive; chi non vorrebbe infatti poter lavorare all'aperto? Assaporare la calda ed insopportabile brezza dello Scirocco, inspirare il limpido strato di smog offerto da ogni città degna di questo nome, farsi osservare dai passanti ed ottenere così pubblicità gratuita... Tutte esperienze possibili, da oggi, grazie alla splendida panchina di Piazza Duca degli Abruzzi!
Immaginate, parrucchieri di tutto il mondo, di poter far accomodare le vostre amatissime clienti su di un ineguagliabile pezzo di cemento dipinto di bianco, per poi eseguire il taglio che vi spetta e poter dire: "Prego, chini la testa all'indietro in modo che i capelli si possano bagnare con la santissima acqua della Sorgente Barasina, è il momento dello shampoo...". Esatto! Perché ora anche questo sarà possibile, c'è pure lo spazio per appoggiare tutto il materiale utile ad un parrucchiere che si rispetti! Dite addio all'affitto del vostro locale nei mesi estivi e passate anche voi alla nuova proposta di lavoro: il parrucchiere all'aperto!

Spazio notturno per barboni
Ecco che la cara Giunta si dimostra non solo geniale, ma anche altruista nei confronti dei senza tetto! La lunghezza della panchina permette infatti di accomodarsi ad un numero altissimo di persone, anche sdraiate, venendo così incontro alle esigenze di qualunque barbone o pellegrino non accasato per la notte.
Al mattino sarà poi possibile lavarsi la faccia ed i denti sfruttando la fresca acqua della fontana che, in tutta la sua limpidezza, potrà divenire un'ottima amica per l'igiene :) Anche in questo caso chiediamo a chi di dovere di fornire sapone e dentifricio gratuitamente, in modo da rendere il servizio accessibile davvero a chiunque.

Acquario cittadino
Ebbene sì, perché non trasformare la nuovissima fontana anche in un acquario? Sarebbe una mossa molto intelligente, sia perché abbellirebbe il luogo, sia perché ci porterebbe ai livelli turistici di Genova con il suo piccolo ed insignificante acquarietto da strapazzo...
L'acqua non è molto alta, si tratta di un paio di centimetri, ma per prima cosa spero si alzi il livello quando la gente capirà l'importanza di questo progetto, inoltre basterebbe far immergere solamente pesci di piccolissima taglia, come i neon, gli otocinclus, le petitelle e pesci simili... Aggiungerei che si potrebbe anche aprire una sorta di "commercio" di queste specie la Domenica mattina, durante il mercato, spostando quindi la bancarella degli animali da Piazza Caduti a qui.  Sarebbe carino che i bimbi di S.Angelo potessero divertirsi ad osservare i pesciolini che nuotano liberamente nell'acqua della loro panchina preferita!

Pista di pattinaggio
Aspettandoci più o meno tutti che l'acqua possa divenire ghiaccio durante le fredde giornate (ma soprattutto nottate) invernali, perché non sfruttare l'ampia fontana come pista di pattinaggio?
Ovviamente dovrebbe essere ad ingresso gratuito, chessò, tre persone alla volta e gli altri attendono seduti sulla fredda panchina. Altra idea degna di un guru dell'ingegneria, chiediamo perdono a Crespi per non aver compreso prima anche questa fantastica funzione, introvabile in altre città.


Per concludere vorremmo congratularci per aver offerto ai cittadini non un prato, non tanti bei fiorellini colorati, non un luogo d'aggregazione coperto aperto a tutti, bensì un bellissimo panorama da poter osservare una volta seduti sulla meravigliosa panchina:
Molte grazie anche per l'aggiunta dei posti auto a pagamento (ci mancavano, ci tenevamo tanto e voi li avete messi!) e dei due stupenti, utili ed altissimi dossi/colline/cavalcavia posti all'ingresso ed all'uscita della piazza, aiutano molto a migliorare la viabilità, davvero grazie!