Non era un pesce, OOXML è stato approvato!
So che di solito non faccio questo tipo di post, ma credo che sia una notizia da diffondere e che tengo ad inserire fra le righe del mio blog.
Il primo aprile si poteva leggere ovunque la notizia che OOXML, nuovo standard Microsoft, sarebbe stato approvato. Scrivo "sarebbe" perchè un po' tutti, vista la particolare giornata in cui è tradizione di qualunque sito scrivere false news, si pensava fosse solo uno scherzo. Purtroppo non è così, si affianca dunque OOXML ad ODF, con i suoi pregi (ma devo ancora trovarli, datemi tempo) e difetti (questi li ho già, scritti piu in là...), certo si va un po' ad intaccare il significato della parola standard, ma vabbè, girano troppi miliardi intorno alla questione...
Chiariamo subito che le affermazioni qui riportate non vogliono essere le classiche fanboiate da utente Linux, nemmeno un attacco diretto a Microsoft (che non detiene l'intera colpa comunque...), sono opinioni personali.
Vediamo prima però di chiarirci le idee, cos'è ISO, cosa ODF e cosa OOXML.
ISO non è quella che scaricate dal mulo per giocare gratis, si tratta dell'International Organization for Standardization, ovvero quell'ente che si occupa della standardizzazione a livello informatico (WIKI). ODF è uno standard utilizzato per il salvataggio dei file di testo, calcolo e presentazioni; come si deduce dal nome è un formato open (Open Document Format) ed è lo stesso utilizzato da software come OpenOffice.org (WIKI). OOXML è, ad oggi, anch'esso uno standard a tutti gli effetti, anche lui si occupa di documenti di testo, calcolo e presentazioni (WIKI)
Quello che qualcuno si chiederà è il motivo dell'esistenza di due standard fini alla stessa categoria di applicazioni, effettivamente è un controsenso tecnicamente parlando, lo standard dovrebbe esser unico, mentre ora a quello libero di OOo si aggiunge questo, inutile, superfluo e mal preparato! Il fatto che i due standard poi non abbiano alcun riscontro già elimina la definizione stessa di standard, insomma, un bel cruccio...
In verità ISO aveva bocciato lo scorso dicembre OOXML, quali siano i motivi per questa nuova introduzione non sono facilmente reperibili, ora come ora l'intera rete si deve ancora riprendere dalla notizia e se ne dicono di tutti i colori. Girano anche voci (da fonti abbastanza attendibili) di voti manomessi, si parla di Nazioni specifiche che però non voglio nominare in quanto non son certo della notizia al 100%. Fattostà che di cose certe ce n'è, ad esempio il fatto che OOXML non sia completamente Open, che venga rilasciato da un'azienda che punta al monopolio informatico, che lo standard Microsoft sia un NON-STANDARD in quanto, per la verità, varia al suo interno a seconda del programma a cui si riferisce, gli sviluppatori software ne risentiranno non poco purtroppo.Credo che una tabella come questa possa far capire molto.
Tecnicamente quindi OOXML è nettamente inferiore ad ODF che offre un senso logico al significato di standard e che oltretutto utilizza XSL-FO di W3C per lo stile di testo. Insomma, per usare un linguaccio piu alla portata, è come paragonare IE7 (ho scelto il migliore) ad OPERA mettere i due standard ISO a confronto. Purtroppo noi comuni mortali ben poco possiamo fare per cambiare le cose, però qualche cosa anche noi, nel nostro piccolo, possiamo provare a muovere: ad esempio diffondere i nostri file unicamente con estensioni relative ad ODF, rispedire al mittente quelli in formati OOXML (ricordo che OOo non supporterà ancora per un po' .docx) pretendendo una conversione in formati liberi (chiunque sia il mittente, un'ente, un'amico, un'agenzia funebre...), installare sui computer scolastici OpenOffice.org, sui computer aziendali, sui computer degli amici e, perchè no, anche su quelli delle agenzie funebri...
Amici dell'open source, avviamo tutti insieme questo silenzioso ma redditizio movimento, qualcosa dovrà sbloccarsi...
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